L’importanza della salute dei denti da latte è spesso sottovalutata. Essendo destinati a cadere si crede che non debbano essere sottoposti a cure e controlli, proprio per la loro condizione “provvisoria” rispetto ai denti definitivi.
Non è assolutamente così.
I denti da latte devono cadere quando la propria funzione si sarà esaurita e non a causa di carie o, più in generale, di una mancata cura della salute della bocca del piccolo paziente.
I denti da latte cariati fanno male: questo perché la camera pulpare è più ampia e, di conseguenza, il tessuto duro soprastante ha uno spessore ridotto rispetto a quello di un dente definitivo. Il rischio di infezione della polpa è quindi molto elevato, così come è alta la probabilità che si formino ascessi o fistole dolorose.
I denti decidui hanno un ciclo funzionale che si chiude, ma che durante il suo svolgimento assolve ad una funzione non solo masticatoria, ma anche preparatoria della bocca del bambino.
In caso vengano quindi mancati i normali controlli vi è il rischio di compromettere la corretta eruzione dei denti permanenti e, di conseguenza, la necessità di sottoporsi da adulti a terapie odontoiatriche più lunghe ed invasive.
Ad esempio i molaretti che dovrebbero permanere fino agli 11 o 12 anni, se persi a causa di carie saranno sostituiti da altri denti già presenti nella bocca, impedendo ai denti sottostanti di uscire correttamente.
La causa delle carie nei denti da latte è la stessa di quella dei denti permanenti, erosione dello smalto da parte dei batteri e dall’ accumulo di placca non rimossa per via di una cattiva igiene orale.
Nei bambini al di sotto di 3 o 4 anni spesso si parla di carie da biberon, derivanti dall’abitudine di lasciare che il bambino si addormenti succhiando il biberon con latte, miele oltre sostanze altamente zuccherine e vischiose.
In questo modo si favorisce l’insorgenza del processo carioso sin dalla tenera età.
Consigliamo quindi di prestare la giusta attenzione alla salute dei denti dei bimbi sin da subito e di fare la prima visita fin da piccolini, in modo da familiarizzare col dentista (instaurando già un rapporto di collaborazione) e prevenendo quelle che possono essere complicazioni a più livelli, che sono già riscontrabili sin da piccoli.